Con la fine del 2015 sono arrivate le nuove versioni di Arxivar e del modulo di conservazione Elettronica in house (IXCE). Tante le novità sia in ambito di sicurezza dei documenti e di controllo degli accessi, soprattutto in ambito di miglioramento della user experience, sia per chi accede alla piattaforma di Document & Process Management tramite Client Windows, sia per chi accede da web.FunzioniARXivar

Funzionalità Client:

  • semplificato l’accesso ai documenti “in relazione” tra loro, anche per volumi elevati;
  • possibilità di personalizzare e rendere più esplicative le tipologie di documenti, oggetto di relazione, per identificare, già dall’albero delle relazioni, il file ricercato;
  • stampa dei risultati di ricerca attivate anche in Arxivar Web Portal;
  • possibilità di usare le funzionalità “taglia\copia\incolla” anche per gli allegati interni da Client e AWP;
  • possibilità di azzerare tutti i campi compilati per il profilo precendente, in caso di profilazione multipla di file;
  • possibilità di mantenere note e allegati nelle profilazioni successive.

Arx Drive (Suite di file hosting di Arxivar):

  • possibilità di attribuire permessi da server per la cancellazione di documenti e/o cartelle di Arxivar Drive, che non coincidano necessariamente con quelli impostati nella piattaforma Arxivar.

Workflow:

  • possibilità di impostare l’archiviazione automatica delle email, inviate durante una fase del workflow;
  • visualizzazione dell’anteprima del documento principale anche dall’elenco dei task, senza dover entrare nel task stesso;
  • possibilità di definire, in fase di configurazione, le credenziali dell’utente che esegue ciascun plugin link.

Novità nella piattaforma di Conservazione Elettronica IXCE In House 1.6.2:

  • in caso di errori in fase di generazione del pacchetto di archiviazione (quindi di conservazione dei documenti), è possibile scartare i singoli documenti che hanno generato l’errore, in modo da apportare le opportune correzioni e ricaricare solo quel file, senza rielaborare l’intero pacchetto;
  • sia in fase di modifica classe documentale, che in fase di editazione modello di classe documentale, è sufficiente selezionare il singolo campo per poterne vedere o modificare le proprietà;
  • possibilità di avviare contemporaneamente la conservazione di tutti i pacchetti di versamento creati;
  • possibilità di assegnare la gestione dell’impianto, quindi la configurazione, a più utenti;
  • per agevolare la configurazione massiva di specifiche utenze sulle Aoo d’impianto, è stato creato un modello di riservatezze univoco, denominato “di sistema”.