fotovoltaico evidenza

Poche settimane fa ciascun fornitore del Gestore dei Servizi Energetici ha ricevuto una mail che annunciava: “La informiamo che dal 21 settembre 2015, ai sensi del DM 3 aprile 2013, n. 55, relativamente ai regimi commerciali Ritiro Dedicato – Tariffa Onnicomprensiva – Certificati Verdi – Tariffa Fissa Onnicomprensiva – Certificati Bianchi da CAR (1) il GSE attiverà sui Portali informatici dedicati le funzionalità previste per l’emissione delle fatture elettroniche verso la Pubblica Amministrazione.
Questa procedura, già obbligatoria per la cessione di energia da fonti eoliche, idroelettriche, geotermiche, biomasse, biogas, bioliquidi ed oceaniche, è stata estesa anche alla cessione di energia prodotta da impianti fotovoltaici (il sistema più diffuso).fotovoltaico
Si segnala, inoltre, che, ai fini del rispetto delle attuali tempistiche di pagamento, a partire dal 21 settembre p.v. sarà necessario completare la proposta di fattura pubblicata dal GSE sui rispettivi Portali, mediante l’inserimento della data e del numero della fattura stessa, entro e non oltre l’ultimo giorno del mese.
Il GSE prende quindi in carico tutte le attività relative a:
– Generazione xml in formato FatturaPA in base ai dati inseriti nel portale dal fornitore
– Firma digitale
– Trasmissione al Sistema di Interscambio (lo stesso ente che veicola le fatture elettroniche verso le Pa)
– Gestione notifiche di accettazione o di scarto
Al soggetto fornitore rimane quindi la responsabilità di conservare elettronicamente, secondo le norme vigenti, le fatture prodotte. Per tutti i documenti accettati sarà possibile scaricare il file firmato digitalmente e le relative notifiche (anch’esse da conservare).
Quindi tutti i fornitori del GSE dovranno dotarsi di un sistema che, in house o in outsourcing, conservi elettronicamente le loro fatture. Questa attività sarà semplice per chi ha già iniziato a produrre, inviare e conservare le fatture elettroniche per gli scambi con le Pubbliche Amministrazioni.
Per chi invece approccia per la prima volta questa procedura sarà un’occasione per avvicinarsi sempre più alla dematerializzazione dei documenti e toccare con mano i vantaggi che questo approccio porta con sé.