In questi primi mesi di Fatturazione Elettronica ci siamo dovuti confrontare con nuove procedure e attività, per trasmettere alle Pubbliche Amministrazioni coinvolte soltanto fatture in formato elettronico. Dal 31 Marzo queste procedure saranno applicate a tutte le Pubbliche Amminstrazioni, senza alcuna distinzione, obbligando anche i fornitori delle PA locali ad adeguarsi al nuovo standard. Ma la vera novità è che tutti i fornitori PA dovranno adeguarsi, a partire dal 2 Febbraio, ad un’evoluzione dei formati di trasmissione, che passano dalla versione 1.0 all aversione 1.1.

Cosa cambia rispetto al passato?

Il Sistema di Interscambio (parte dell’Agenzia delle Entrate che regola lo scambio di fatture tra Fornitori e Pubbliche Amministrazioni) ha previsto un nuovo tracciato di trasmissione dati XML, caratterizzato da queste piccole variazioni:

  • Modificato il valore nel tipo FormatoTrasmissioneType
  • Eliminato l’elemento NormaDiRiferimento nei Dati Generali
  • Modificato il tipo dell’elemento Data nei Dati Generali del Documento
  • Modificata la molteplicità dell’elemento causale nei Dati Generali del Documento
  • Sostituito l’elemento NumeroBollo con BolloVirtuale nei Dati del  Bollo
  • Modificato il tipo dell’elemento CodicePagamento nel Dettaglio del Pagamento

Per gestire questo passaggio, il SDI (che solo a Dicembre 2014 ha gestito 447.213 file fattura), ha annunciato 24 ore di sospensione del servizio di ricezione delle fatture per adeguarsi alla lettura del nuovo formato. SDI ha infatti anche la funzione di “controllore” del formato delle fatture, bloccando l’invio alla Pubblica Amministrazione delle fatture che presentino degli errori formali. Sempre nel solo mese di Dicembre, le fatture complessivamente scartate da SDI sono state 57.835 (circa il 13% del totale di fatture ricevute).
Quindi, a partire dalle 0.00 del 31 gennaio 2015 fino alle 23.59 del 1 febbraio 2015 il SDI sospenderà la ricezione delle fatture elettroniche, per dare tempo ai sistemi delle PA di adeguarsi ai nuovi formati. A partire poi dalle 0.00 del 2 febbraio il Sistema di Interscambio gestirà solo le fatture compilate secondo la versione 1.1 del tracciato, riservandosi quindi di scartare tutte quelle composte in un formato differente.

La Fatturazione Elettronica tra Privati

La Fatturazione Elettronica verso la Pubblica Amministrazione è solo il primo passo di un processo di digitalizzazione che sta investendo l’Italia. Il ViceMinistro Casero ha annunciato che nel Consiglio dei Ministri del 20 febbraio il governo presenterà un pacchetto di decreti che va dal catasto alla Fatturazione Elettronica tra privati, che comprenderà anche una spinta all’informatizzazione del fisco. Non ci resta che aspettare gli aggiornamenti in merito.

Sei un Fornitore delle PA locali ma non usi ancora la Fatturazione Elettronica?

In attesa della scadenza di Marzo, Talea Consulting ha programmato, in collaborazione con Confindustria Ravenna, un evento interamente dedicato alla Fatturazione Elettronica verso la Pubblica Amministrazione. L’evento si terrà a Ravenna il 3 Marzo, proprio per dare il tempo a chi ancora non utilizza questa pratica di chiarirsi le idee e procedere all’implementazione dei sistemi prima della scadenza. La partecipazione all’evento è gratuita, previa registrazione: contattaci per prenotare il tuo posto.