La posta elettronica certificata (PEC) è uno strumento ben rodato, è infatti utilizzata da oltre 10 anni da aziende private e dalla Pubblica Amministrazione, in quanto obbligatorio. Introdotta in Italia nel 2005 con D.P.R. n.68, che definisce le caratteristiche e le modalità per l’erogazione e la fruizione di servizi di trasmissione di documenti informatici, la PEC è un sistema con valore legale quindi è equiparata ad una raccomandata tradizionale con ricevuta di ritorno. Tuttavia, se l’email PEC viene inoltrata a una casella di posta tradizionale perde il suo valore legale perché per l’appunto non è possibile avere in questo modo la ricevuta di consegna.

I protocolli di sicurezza utilizzati dai sistemi di posta certificati garantiscono che il contenuto non sia modificabile in nessun modo, né il messaggio né gli eventuali allegati.

Nel sistema Paese si è ampiamente diffuso l’utilizzo della PEC come strumento di comunicazione con valenza formale per diverse occasioni, dall’ambito giuridico all’ambito sanitario e bancario oppure per partecipare a gare e bandi di concorso pubblici e per stipulare contratti di vario genere. I casi d’uso sono davvero tanti e le opportunità d’impiego sono in continuo aumento.

Nel 2017 la normativa italiana ha inoltre stabilito che la PEC dovrà essere conforme al Regolamento eIDAS (Electronic Identification, Authentication and Trust Services), in particolare per quel che riguarda i requisiti per il servizio elettronico di recapito certificato qualificato, che prevedere la validazione certa dell’identità di mittente e destinatario. Questa evoluzione consentirà di accrescere gli standard di sicurezza della PEC e probabilmente ne incentiverà la diffusione e l’utilizzo in Italia, in modo particolare da parte dei cittadini, con rilevanti benefici in termini di abbattimento dell’impronta carbonica, liberazione degli spazi di archiviazione fisica, eliminazione dei tempi di accesso al sistema postale e sviluppo della relazione tra cittadino e PA e cittadino e imprese private.

Una novità 2023 in casa ARXivar è IX PEC: l’utilizzo della Posta Elettronica Certificata è ancora più vantaggioso! 

Archivia.

Copia e sposta i messaggi presenti nella casella di posta certificata e gestiscili direttamente sull’interfaccia IX PEC ARXivar così non avrai la necessità di aumentare lo spazio standard messo a disposizione dal gestore della casella. Puoi anche archiviare in cartelle suddivise per Casella di posta/anno/in-out.

Ricerca.

Trova le mail sia per contenuti che per indice di classificazione (mittente destinatario, oggetto, data) attraversi comodi campi di ricerca.

Automatizza.

Imposta degli automatismi personalizzati per smistare la Posta Certificata che permettano la ricezione della comunicazione direttamente al giusto destinatario.

Conserva in sicurezza.

Non ti basta salvare e stampare le mail, devi utilizzare un sistema di conservazione digitale conforme alla normativa PEC che ti garantisca l’autenticità del messaggio. Questo ti offre anche l’estensione del valore legale per 10 anni.